Vetri di sicurezza
Descrizione
La norma UNI 7697:2014 regolamenta la sicurezza dei vetri nei serramenti e facciate, agevolando la scelta delle vetrate nelle varie applicazioni (serramenti, facciate, lucernari, pensiline, parapetti, pavimenti, ecc.).
Tra le novità più importanti c’è la prescrizione che le lastre interne di vetrocamera dei serramenti, posti ad altezza superiore ai 100 cm dal piano di calpestio, siano di sicurezza.
La norma individua ed elenca i criteri di protezione in base ai quali si devono scegliere i vetri da impiegare negli infissi, interni o esterni, in relazione ai requisiti minimi di sicurezza:
• Protezione dal rischio di ferite in caso di urti accidentali
• Protezione dal rischio di caduta di oggetti su coperture vetrate
• Protezione dal rischio di caduta delle persone
• Protezione dagli atti vandalici e dall’effrazione: primo livello
• Protezione rinforzata dagli atti vandalici e dall’effrazione
• Protezione da proiettili di fucili a palla
• Protezione da proiettili di arma da spalla o da pugno
Vengono classificate quindi diverse tipologie di vetro, ognuna con caratteristiche diverse e regolamentate da altre norme UNI:
• Vetri antincendio o resistenti al fuoco
• Vetri temprati di sicurezza
• Vetri stratificati di sicurezza
• Vetri stratificati antinfortunio
• Vetri antieffrazione e antivandalismo
• Vetri antiproiettile
• Vetri di sicurezza acustici
• Vetri antiscivolo
(Fonte Assovetro)